In MECSPE 4.0 e 3D: il futuro della rullatura è adesso.

20 Marzo 2019

In MECSPE 4.0 e 3D: il futuro della rullatura è adesso.

Sorma lancia alla Fiera MECSPE di Parma (Pad. 2, Stand F51) la nuova linea di teste a rullare tangenziali EVOline LMT Fette. Questa famiglia rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della rullatura, poiché catapulta questa lavorazione direttamente nel cuore dell’industria 4.0. Parole chiave: smart factory, stampa 3D e performance.

 

Smart factory nel concreto

La nuova testa tangenziale EVOline Fette è un utensile intelligente, dotato di una tecnologia che gli permette di compiere un’analisi del processo in presa diretta, durante la lavorazione. Grazie ad un sensore di misura, alloggiato direttamente sul corpo della testa, l’utensile raccoglie i dati relativi alle forze e le pressioni esercitate su di esso. Nel corso della produzione dei primi pezzi, questo sistema definisce la curva standard relativa alla lavorazione in corso. Una volta determinato tale standard, il meccanismo è in grado di riscontrare eventuali futuri scostamenti dalla curva, permettendo quindi di individuare le cause di anomalie o problemi nella lavorazione. Tutte le informazioni immagazzinate dall’utensile possono essere poi trasmesse via bluetooth, tramite l’apposita App, ai tecnici LMT Fette.

Oltre all’analisi delle forze, la componente elettronica ha la funzione di contenere e trasmettere anche ampie informazioni sul "DNA" della testa, come la data di produzione, il numero di serie, il tipo, la progettazione e gli eventuali intervalli di manutenzione.

 

Autosufficienza energetica

Come ogni elemento elettronico, il dispositivo inserito nella EVOline necessita di alimentazione e, anche in questo aspetto, la testa tangenziale LMT Fette mette in luce la sua essenza d’avanguardia. La sensorizzazione di questo utensile è infatti autosufficiente dal punto di vista energetico e non richiede alcuna batteria o altri tipi di alimentazione esterna. Gli ingranaggi interni della testa sono dotati di un elemento brevettato che permette di raccogliere l’energia necessaria al sensore sfruttando la rotazione stessa dei rulli. Il principio è lo stesso della dinamo, quindi niente batterie e, conseguentemente, nessuna necessità di sostituirle; tutto nell’ottica di migliorare l’efficienza energetica e semplificare l’utilizzo dell’utensile.

 

Produzione di massa con stampa 3D

Un altro elemento di particolare interesse riguarda il processo di produzione delle teste a rullare tangenziali EVOline: i bracci, in acciaio da utensili, e altri componenti, quali le piastre di protezione dal truciolo in plastica, sono stampati con tecnologia additiva di stampa 3D. LMT ha quindi sfatato alcuni tabù legati alla manifattura additiva, usando tale tecnologia per la produzione in serie e utilizzando un materiale ad alta resistenza come l’acciaio da utensili. Questo approccio produttivo, in continuo sviluppo nel periodo recente, ha consentito all’azienda tedesca di migliorare ulteriormente l’affidabilità del processo, attraverso il miglioramento della geometria dell’utensile. I vantaggi per l’utilizzatore, derivati dall’utilizzo della stampa 3D, sono riassumibili in 2 aree principali.  

1. Ugelli di raffreddamento integrati nei bracci: sono orientabili, agiscono direttamente nella zona di lavoro, grazie ad un flusso canalizzato in misura maggiore sulle aree dell’utensile che raggiungono temperature maggiori, e contribuiscono anche all’evacuazione di trucioli generati in lavorazioni precedenti alla rullatura. La stampa 3D ha consentito quindi a LMT di collocare gli ugelli in posizioni ottimali con configurazioni che non risentono dei vincoli produttivi convenzionali.

2. Aumento della resistenza meccanica, con l’ottimizzazione della distribuzione delle forze all’interno delle testa attraverso l’ottimizzazione topologica. Con la simulazione FEM (metodo degli elementi finiti), i ricercatori LMT hanno determinato quali fossero le aree della testa sottoposte a maggiore stress meccanico e, grazie alla produzione additiva, hanno creato un design orientato a ridurre il carico su tali aree, implementando notevolmente la resistenza dell’utensile. Questo design non sarebbe stato possibile realizzarlo con metodi produttivi tradizionali.

 

Performance della rullatura

La creazione del filetto è da sempre una delle lavorazioni meccaniche che richiede maggiore stabilità e affidabilità dell’utensile. All’interno del panorama delle varie tecniche produttive, la rullatura è spesso la scelta preferenziale soprattutto in settori, come automotive e costruzioni, che richiedono performance caratterizzate da alta affidabilità e tempi/ciclo bassi. Nella rullatura, infatti, la formazione del filetto esterno avviene ad una velocità estrema con tempi di esecuzione solitamente nell’ordine dei secondi. Oltretutto, la deformazione a freddo garantisce una qualità di lavorazione significativamente superiore rispetto ai processi di taglio e la resistenza dei filetti prodotti risulta essere circa tre volte superiore, perché le fibre del materiale non vengono "tagliate", ma compresse. Inoltre, nella produzione di grandi volumi, conta molto anche l'elevata vita utile degli strumenti utilizzati e lo standard di oltre 250.000 filetti per set di rulli è un evento tutt’altro che raro. Col progresso tecnologico questa performance non può far altro che migliorare, grazie allo sviluppo di nuovi materiali, nuovi rivestimenti e al design innovativo delle teste Fette e dei loro componenti.

 

 

Leadership LMT Fette nella rullatura

Dal 1952 Fette è il leader mondiale nella produzione di utensili per la rullatura e le innovazioni apportate dalla casa tedesca sono tuttora un’avanguardia seguita con attenzione da tutto il settore. Attualmente non ci sono altri operatori che possono vantare un know-how e un programma tanto approfondito in questo ambito e il produttore tedesco è una delle poche realtà, nel panorama mondiale, in grado di garantire un’assistenza tecnica con personale tecnico specializzato totalmente gratuita per il cliente. Oltre alle teste a rullare tangenziali, la gamma Fette include anche teste assiali e radiali.

Teste a rullare tangenziali: possono essere utilizzate in diverse applicazioni, macchine a camme o torni a controllo numerico. La loro applicazione principale è tuttavia la lavorazione, prima o dopo uno spallamento, su torni plurimandrino. Nell'utilizzo di questo utensile, l’entrata nel pezzo è tangenziale, la testa a rullare è fissa, mentre il pezzo è rotante. La massima lunghezza rullabile è pari alla larghezza del rullo.

Teste a rullare assiali: hanno nella maggior parte dei casi 2 o 3 rulli e, in alcuni casi particolari, arrivano fino a 6. Con le teste assiali, il pezzo entra lungo l’asse e il filetto può essere di qualsiasi lunghezza, con diametri compresi tra 1,4 e 230 mm. La testa può essere fissa o rotante e può essere utilizzata per filetti, zigrinature, deformazione di tubi, lucidatura e riduzione di diametro. Il sistema di riarmo della testa può essere manuale, meccanico, pneumatico o idraulico.

Teste a rullare radiali: la soluzione ideale per realizzare filetti molto corti, da M3 a M45, destri e sinistri, su componenti a sbalzo ridotto. La rullatura radiale è il sistema più veloce presente sul mercato e LMT Fette è l'unica azienda al mondo che dispone di questa tecnologia. La formazione del filetto avviene con una sola rotazione dei rulli e l’avanzamento si ottiene grazie all’apposita geometria dei rulli. La testa può essere fissa o rotante. L’applicazione principale di questa tecnologia è su macchine transfer.

 

Partnership esclusiva con Sorma

A partire dal gennaio 2018, Sorma è il partner ufficiale esclusivo per la distribuzione di tutti i prodotti LMT Tools sul territorio italiano, esclusa la linea di maschiatura. Il gruppo LMT (Leading Metalworking Technology) è una holding tedesca con oltre 2200 dipendenti. La divisione dedicata agli utensili, LMT Tools, unisce le competenze di 4 produttori internazionali di utensili di precisione, tecnologicamente all’avanguardia: Fette, Kieninger, Belin e Onsrud. L’esperienza accumulata ai vertici del mercato consente a LMT Tools di sviluppare e fornire soluzioni per la lavorazione di diversi materiali che vanno dagli acciai ad alta resistenza ai materiali compositi. Per il terzo anno consecutivo i prodotti LMT beneficiano di una vetrina importante nell’area espositiva Sorma alla Mecspe di Parma, situata nel Padiglione 2, Stand F51. In Fiera sarà presente sia lo staff tecnico-commerciale Sorma che quello tecnico LMT, per accogliere al meglio i visitatori e fornire ogni chiarimento sui prodotti esposti. Per qualsiasi informazione o per prendere un appuntamento in Fiera, è possibile contattare lo staff Sorma all’indirizzo mail info@sorma.net o chiamando il numero 041959179.

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